Definizione
Le pasticcerie hanno per oggetto la somministrazione di doci secchi o freschi. Per la vendita al minuto di eventuali altri prodotti alimentari ad es. caramelle, prodotti alimentari confezionati ecc. occorre un'ulteriore comunicazione di inizio attività da presentare al Comune.
Aspetti burocratici
Va presentata una comunicazione di inizio attività al Comune detta Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) con la quale si certificherà il possesso di tutti i requisiti richiesti dalla legge; personali, professionali e sanitari. E' necessario frequentare un corso di formazione professionale per l'abilitazione alla vendita di prodotti alimentari, organizzato dalla Regione o da enti accreditati. (Corso Alimentarista). Con la Comunicazione Unica sarà possibile richiedere l'iscrizione all'Albo Artigiani presso la Camera di Commercio competente e l'attribuzione della partita iva
Aspetti fiscali
L'attività può essere svolta con regime contabile ordinario, semplificato o forfettario a seconda del fatturato. Si sconsiglia il regime forfettario solo nel caso in cui, l'attività di impresa non è gravata da importanti costi di esercizio e i ricavi sono limitati. Con il semplificato o l'ordinario si pagano le seguenti imposte e tasse: Irpef e relative addizionali, Irap, Iva, diritto annuale camerale. Con il forfettario si versa un'imposta sostitutiva fissa.
Aspetti previdenziali
Il titolare dell'attività va iscritto nella gestione Artigiani dell'Inps ed Inail.
Eventuali dipendenti vanno iscritti nell'apposita gestione dell'Inps e dell'Inail.