Autocertificazione di appartenenza alle categorie protette di cui all’art. 18
Legge 12 marzo 1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”
La richiesta d’iscrizione all’elenco delle categorie protette ex art. 18 Legge 68/99, deve essere fatta direttamente dagli interessati che devono autocertificare di possedere i requisiti richiesti.
Il sottoscritto (nome e cognome) ____________________________________________________________________
nato a ________________________________________________________________________ il ___/___/________
residente a_______________________________________ Via/Piazza _____________________________ n ______
PEC _______________________________________________ MAIL ________________________________________
Codice Fiscale
consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 previste per i casi dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi
• dichiara di possedere i requisiti necessari per l’iscrizione all’elenco categorie protette previsto dall’art 18 della Legge 68 del 1999.
• dichiara inoltre che gli stessi sono attestati dal certificato di seguito indicato rilasciato in data __/__/____ da _____________________________________________
 Orfani di caduto per causa di lavoro: dichiarazione INAIL attestante che il genitore è deceduto per causa di lavoro.
 Coniugi superstiti dei caduti per causa di lavoro: dichiarazione INAIL attestante che il coniuge è deceduto per causa di lavoro.
 Coniugi e figli di grandi invalidi del lavoro: certificato rilasciato dall’INAIL nel quale si attesta che il familiare invalido è riconosciuto tale con percentuale dall’80% al 100%.
 Orfani di caduti per causa di servizio: dichiarazione dell’Amministrazione presso la quale il caduto prestava servizio.
 Coniugi superstiti di caduti per causa di servizio: dichiarazione dell’Amministrazione presso la quale il caduto prestava servizio.
 Coniugi e figli di grandi invalidi per causa di servizio: certificato rilasciato dall’Ente di appartenenza del famigliare con disabilità nel quale si attesta che la persona (nominata espressamente) è equiparato orfano/vedovo per causa di servizio. Purché beneficiari di pensione di 1^ categoria.
 Orfani di guerra: certificato d’iscrizione all’elenco generale tenuto dal Comitato Nazionale Orfani di guerra presso la Prefettura.
 Coniugi superstiti di guerra: dichiarazione rilasciata dalla Direzione generale delle pensioni di guerra, nella quale è esplicitamente dichiarato il godimento della pensione di guerra.
 Coniugi e figli di grandi invalidi per cause di guerra: certificato rilasciato dalla Prefettura nel quale si attesta che l’interessato all’iscrizione (nominato espressamente) è equiparata orfano/vedovo per causa di guerra.
 Vittime del terrorismo e della criminalità organizzata: certificato della Prefettura e del luogo di residenza ai sensi della Legge 407 del 23.11.1998.
 Vittime del dovere: Certificazione del Ministero dell’Interno.
 Orfani per crimini domestici : Sentenza o eventuale certificazione del Tribunale.
 Orfani di Rigopiano: Certificazione ministeriale o della Prefettura di residenza o altra eventuale certificazione in possesso.
 Testimoni di giustizia: certificazione comprovante l’appartenenza alla categoria.
 Profughi italiani rimpatriati: attestazione della condizione di profugo italiano rimpatriato rilasciata dalla Prefettura della Provincia di residenza ai sensi della Legge 763 del 26.12.81.
 Care leaver: provvedimento dell’autorità giudiziaria che ha previsto, durante la minore età, il collocamento in comunità residenziali o in affido eterofamiliare.
N.B. L’iscrizione nell’elenco delle categorie protette, è consentita a partire dal 18° anno di età, laddove sussistano le condizioni stabilite dall’art. 67 bis del D.L. n° 34/2020 convertito in L. n° 77 del 17.07.2020, ovvero il beneficiario sia divenuto maggiorenne fuori dalla famiglia di origine.
 Medici, operatori sanitari, infermieri, farmacisti, operatori sanitari e socio-sanitari, lavoratori delle strutture sanitarie e socio-sanitarie impegnati nelle azioni di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 che durante lo stato di emergenza deliberato abbiano contratto, in conseguenza dell'attività di servizio prestata, una patologia alla quale sia conseguita un'invalidità permanente per effetto, diretto o come concausa, del
contagio da Covid - 19: certificazione comprovante l’appartenenza alla categoria
 Coniuge e i figli superstiti, ovvero i fratelli conviventi e a carico (solo In via sostitutiva dell’interessato) qualora siano gli unici superstiti di medici, operatori sanitari, infermieri, farmacisti, operatori sanitari e socio-sanitari, lavoratori delle strutture sanitarie e socio-sanitarie impegnati nelle azioni di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 che durante lo stato di emergenza deliberato abbiano contratto, in
conseguenza dell'attività di servizio prestata, una patologia alla quale sia conseguita la morte o un'invalidità permanente per effetto, diretto o come concausa, del contagio da Covid - 19.
Altra categoria (specificare) _______________________ equiparata per legge alle categorie di cui alla Legge 68/99, art. 18, comma 2. Indicare la disposizione normativa di equiparazione _______________________.
ATTENZIONE:
Per i coniugi e i figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di servizio, di guerra o di lavoro, nonché per i soggetti [vittime del terrorismo e della criminalità organizzata] e successive modificazioni ed integrazioni, l'iscrizione nei predetti elenchi è consentita esclusivamente in via sostitutiva dell'avente diritto a titolo principale. (DPR 333/00 art.1c.2) Sussiste cioè qualora l’avente diritto, seppure già iscritto, non sia mai stato avviato ad attività lavorativa.
Gli orfani e i figli dei soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro possono iscriversi negli elenchi del collocamento obbligatorio se minori di età al momento della morte del genitore dante causa o del riconoscimento allo stesso della prima categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915. Agli effetti della iscrizione negli elenchi, si considerano minori i figli di età non superiore a 21 anni, se studenti di scuola media superiore, e a 26 anni, se studenti universitari. (DPR 333/00 art.1c.2).
Dichiara, inoltre
1) di essere a conoscenza che, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato, qualora l’Amministrazione, a seguito di controllo, riscontri la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione;
2) di essere informato che, ai sensi e per gli effetti del Regolamento 2016/679/UE (General Data Protection Regulation – GDPR), i dati raccolti tramite la presente dichiarazione saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito e per le finalità del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e con le modalità previste dalla “Informativa generale privacy” ai sensi dell’art. 13 del G.D.P.R.
__________________________________
(luogo e data)
Il/la dichiarante _________________________________
(firma per esteso e leggibile)

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Alessandro Caramanico, Commercialista e Revisore Legale dei Conti iscritto presso l'Ordine di Chieti (Abruzzo)

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